La pianificazione successoria
Aggiornamento: 25 set 2019
Come trasmettere i beni alle nuove generazioni

Nel nostro Paese sono ancora poche le persone che si pongono il problema della trasmissione del proprio patrimonio: tuttavia, nel nostro ordinamento, sono presenti numerosi strumenti da utilizzare affinché le proprie disposizioni possano essere attuate nel modo più vicino possibile ai propri desideri.
In realtà , la scarsa propensione verso la pianificazione successoria nasce dalla mancata consapevolezza circa i rischi che può correre il proprio patrimonio.
Per comprendere quale destino avrà il patrimonio accumulato in decenni di lavoro sarà , dunque, necessario individuare i futuri eredi. Infatti, in mancanza di disposizioni testamentaria, sarà la legge a regolare la successione. Per questo motivo è necessario pianificare per tempo le modalità con cui dividere ed assegnare il proprio patrimonio.
E’ possibile, infatti, assicurare una tutela al convivente della coppia di fatto, disporre un lascito in favore di un’organizzazione benefica, garantire una fonte di reddito ad un figlio minore.
Il primo passo è, pertanto, l’individuazione e la mappatura dei rischi attuali e potenziali. Poi occorre procedere alla valutazione dell’asse ereditario. A questo punto si potranno prospettare diverse soluzioni tese a garantire la trasmissione del proprio patrimonio: un investimento in prodotti assicurativi, l’istituzione di un fondo patrimoniale per far fronte ai bisogni della famiglia, la costituzione di un vincolo di destinazione per la realizzazione di interessi meritevoli di tutela, la segregazione dei beni tramite l’istituzione di un trust.
In alcuni casi, invece, sarà semplicemente possibile disciplinare la propria successione tramite un testamento oppure anticipare il passaggio generazionale dei beni attraverso la combinazione di istituti tradizionali del nostro ordinamento come la donazione e l’usufrutto.
In altri casi, infine, tramite un’adeguata pianificazione patrimoniale sarà possibile conseguire un legittimo risparmio di imposta fruendo, ad esempio, delle esenzioni in materia di imposte di successioni.
In sostanza, la prima domanda da porsi è sempre rappresentata dall’obiettivo che si intende raggiungere e dagli interessi che si intende tutelare. La pianificazione successoria è un abito su misura che va calato sulle esigenze specifiche del cliente.